ISOLA DEL LIRI, LABORATORIO POLITICO PER IL PRESIDENZIALISMO E IL BIPOLARISMO

24 NOVEMBRE 1999 - CONVEGNO: "MODELLO "ISOLA", PARTITO UNICO DEL CENTRODESTRA PER IL PRESIDENZIALISMO E IL BIPOLARISMO"

COMUNICATO STAMPA   

Isola del Liri si è confermata "laboratorio di idee" del centrodestra. Infatti tutti i numerosi relatori (Sen.Pedrizzi, Sen. Pace, Sen. Reccia, On. Turchi, On. Angelilli, On. Urso, Arch. Abbate, Prof. Cacciola) unitamente ai messaggi pervenuti (On. Fiori, On. D'Onofrio, On. Gasparri, On. Martino, On. Berselli, On. Tajani, On. Mennitti) hanno messo nella giusta evidenza il ruolo che la cittadina ciociara ha svolto per unificare tutte le forze politiche alternative alla sinistra al fine di edificare un sistema di democrazia compiuta, maggioritaria e bipolare per il PRESIDENZIALISMO.

     "Siamo perfettamente consapevoli - ha detto il Sen. Magliocchetti nella sua relazione introduttiva - che, in questo momento, è prematura la realizzazione del PRESIDENZIALISMO e del partito unico del centrodestra, tuttavia ritengo necessario che la relativa proposta sia avanzata da Isola del Liri dove la cultura dell'alternanza si è consolidata, per sperimentare l'unica strategia politica che potrà consentire di governare la Nazione, per un periodo di lunga durata.

     "In Italia, invece, l'eccessiva frantumazione del sistema dei partiti, nonostante i referenda del 1991 (preferenza unica) e del 1993 (maggioritario), e a causa della legge elettorale fondamentalmente partitocratica, è difficile che questa strategia discenda dal centro verso la periferia. Ed allora, invocando il principio della sussidiarietà, ritengo che il messaggio parta dalla periferia, anche perché l'elezione diretta dei Sindaci conferisce concretezza a questo progetto politico.

     Nel corso della dettagliata  relazione, il Sen. Magliocchetti ha citato un articolo di Giulio Tremonti, nel quale il politologo ed economista di Forza Italia ha affermato tra l'altro che la "politica non è e non sarà più chiusa nella vecchia dialettica, ma evoluta nell'alternativa tra globale e locale". E con questa citazione, ha tracciato le linee strategiche del PROGETTO "GLOCALE" (ossia globale e locale al tempo stesso) denominato LIRINIA, che sarà prossimamente presentato a Sora.

     Nell'intervento che ha concluso il riuscito Convegno, l'On. Adolfo Urso (portavoce di Alleanza Nazionale), nel complimentarsi con il Sen. Bruno Magliocchetti per questa iniziativa (la prima organizzata in Italia) ha affermato che "Alleanza Nazionale ed il Polo per le Libertà sono stati presi a modello in quasi tutti i Paesi ex comunisti dell'Europa dell'Est (Ettonia, Estonia, Lituania, Romania, Bulgaria, Macedonia, Ungheria), consentendo alle forze di centrodestra di governare i suddetti Stati e di gettare le basi per riunificare il continente europeo". 

     Il Convegno è stato magistralmente coordinato dal Sen. Riccardo Pedrizzi che ha voluto mettere in evidenza la necessità di rafforzare il bipolarismo per evitare il "virus del neocentrismo" che è la vera causa del consociativismo e della instabilità del sistema politico italiano.

Ultimi commenti

11.09 | 09:59

Sembrano disinteressati ma se sollecitati e soprattutto responsabilizzati danno il meglio di loro

11.09 | 09:58

Caro senatore, oggi individuare ‘giovani di centrodestra’ è difficile! I ragazzi sono figli del loro tempo (questo) e non piace loro essere classificati o incasellati! Secondo me vanno solo stimolati

11.09 | 09:12

Caro Maurizio, senza la partecipazione dei giovani, specie quelli di centrodestra, la mia proposta rischia di diventare un "discorso ai sordi".

10.09 | 08:37

Finalità condivisibili! Occorre l’impegno di molti e sicuramente vanno coinvolti i giovani intorno a progetto di più ampio respiro e ambizioso!

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